Rob Brezsny e l’oroscopo Internazionale

Facebook
Twitter
Pinterest
WhatsApp
rob-brezsny-oroscopo-internazionale

Rob Brezsny, l’autore dell’oroscopo internazionale, nasce sotto il segno del cancro, il 21 giugno di un anno che non so. L’unica cosa su cui è laconico è l’età, comunque un «ancora cinquantenne», in gran forma aggiungerei.

Chi è l’autore dell’oroscopo internazionale?

Scrittore, poeta, musicista, vive attualmente in California con la moglie Ro, psicoterapeuta e astrologa. Da sempre appassionato di astrologia, e quindi al verde, nel ’78 trova un annuncio sul settimanale Good Times di Santa Cruz: si offrivano 15 dollari alla settimana per scrivere articoli su una rubrica di oroscopi. Sconcertato da quello che girava sulla carta stampata, riteneva infatti gli oroscopi dei giornali un vero e proprio abominio. Scritti male e imperdonabilmente noiosi, per lo più redatti basandosi sulla sola posizione del sole, Brezsny riteneva che da un simile punto di partenza non si potesse arrivare ad altro che consigli superficiali e superstiziosi, oltre che noiosi. Decise allora di fare il possibile per non cadere nella stessa trappola e ci riuscì inventando un oroscopo unico nel suo genere, quello che ormai è mondialmente noto come oroscopo letterario. Il suo oroscopo internazionale lo trovi sul sito ufficiale oppure in inglese su Freewillastrology, tra le pubblicazioni più importanti ricordiamo “La pronoia è l’antidoto alla paranoia ” e “Tutta la verità sui segni zodiacali” su Amazon trovate i sui libri sia in formato cartaceo che “Kindle”.

astrobri-rob-brezsny-internazionale

Chi tra voi ha mai letto uno dei suoi oroscopi sa bene che le sue indicazioni profondono piuttosto da una attenta osservazione del sole, della luna e delle “case” in cui si trovano i pianeti, i risultati messi a confronto con le caratteristiche dei vari segni e la posizione degli astri, ma soprattutto con una visione dell’universale veramente controcorrente ed unica. Brezsny ritiene infatti il mondo fondamentalmente amichevole, percepisce pertanto il male come un elemento noioso, il cinismo un po’ idiota e la paura come una cattiva abitudine. È attraverso questa chiave di lettura delle cose che giunge a quello che alla fine, più che una predizione di eventi, si trasforma in un’indicazione esortativa,  che dalla convinzione che siamo ciò che pensiamo, attraverso una citazione letteraria, musicale o comunque narrativa giunge a una self fulfilling prophecies (una profezia che si autoavvera).

astrobri Rob Brezsny oroscopo Internazionale
Qualcosa che ci spinge a sognare, a riflettere e pensare come se l’universo “fosse un miracolo prodigioso creato per il nostro divertimento, supponendo che segreti aiutanti stiano lavorando dietro le quinte per aiutarci a trasformarci nello splendido capolavoro per cui siamo nati”.

L’idea acquista compiutezza nel deserto del Nevada  durante il festival del Burning Man, una specie di festival in cui  per una settimana migliaia di giovani provenienti da tutto il mondo si incontrano per cantare, ballare, stare insieme e alla fine del festival danno fuoco a un enorme pupazzo di 20 metri. Brezsny continuava ad interrogarsi sul perché i media ritenessero più  interessanti le brutte notizie rispetto a quelle belle. Dopo allucinate riflessioni, fatte bruciandosi la pelle sotto il sole del deserto e prendendo appunti su alcune salviette umidificate essiccate, alle 6:16 p.m. del  31August 2001 prese forma nella sua mente il suo oroscopo. Ebbe l’illuminazione. «Se proprio si doveva sposare una teoria cospirazionista, perché non immaginarne una  che piuttosto che tramare alle nostre spalle si adoperasse invece per farci del bene?»

 

Se proprio si doveva sposare una teoria cospirazionista, perché non immaginarne una  che piuttosto che tramare alle nostre spalle si adoperasse invece per farci del bene?

Disponendosi con mente aperta a cercare il lato sorprendente e poetico delle cose, e i doni straordinari che la vita quotidiana può offrire, si può diventare più leggeri, più gioiosamente creativi, più lucidi e consapevoli, meglio preparati per reagire al continuo bombardamento di cattive notizie e messaggi ansiogeni da parte dei media. Ed è questo l’approccio filosofico con cui scrive il suo oroscopo internazionale, un oroscopo letterario pubblicato in tredici lingue su oltre su 133 testate, grazie all’inimitabile stile lirico e provocatorio, sempre capace di ispirarci, consolarci e strapparci un sorriso. Riviste della tiratura di “The Village Voice” negli Stati Uniti o di “Internazionale”, un settimanale italiano d’informazione fondato nel 1993 che pubblica quotidianamente online ogni giorno il meglio del web e tutti i venerdì su carta il meglio dei giornali di tutto il mondo.

Ogni venerdì alle 00  Rob Brezsny  pubblica puntualmente il suo oroscopo,  rigorosamente in inglese che viene tradotto poi da Internazionale in italiano e  illustrato da Francesca Ghermandi .

Nei suoi trafiletti, in un originalissimo stile narrativo in prima persona, ispirato dalla lettura di Jung, Campbell, Graves, Eliade, Blake, Williams, Ouspensky, Gurdjieff;, dalla meditazione, dal canto, dalla danza, dal sesso tantrico, dalla trascrizione dei suoi sogni. Brezny veicola, a volte con ironia ma sempre con l’ottimismo che lo contraddistingue, la sua filosofia di vita dispensando pillole di saggezza e speranza,  attraverso la “stimolazione della capacità di chi legge a dare forma al proprio destino” attraverso inedite prospettivespunti di riflessione utili per seguaci e non.

Come conferma lo stesso vice direttore di Internazionale “le sue previsioni sono ormai una mania di massa, un culto che travalica i nostri lettori e coinvolge un pubblico molto largo”. Infatti Rob e il suo oroscopo letterario  arrivano nell’App Store. Sarà possibile infatti scaricare dal web l’applicazione “ROB” che consentirà di visualizzare e condividere sul proprio smartphone le sue previsioni.